Pane raffermo: 8 ricette antispreco

Da sempre il pane rappresenta un must della cucina italiana. Quasi un italiano su due, infatti, lo ha eletto emblema nazionale del Belpaese a tavola.

Sebbene i più audaci amino inzupparlo anche nella pasta e nei risotti, questo prodotto da forno tanto amato si consuma principalmente per accompagnare antipasti, secondi e verdure, o per la tradizionale scarpetta.

La calda fragranza e la crosta croccante del pane sono talmente invitanti che spesso ci inducono ad acquistarne troppo, rischiando poi che secchi nel sacchetto di carta. Ciò, tuttavia, non rappresenta un grande problema: il pane raffermo è infatti un ingrediente prezioso e versatile fin dai tempi più remoti, tanto che veniva utilizzato per preparare piatti genuini per tutta la famiglia. “Guai a buttare via il pane secco”, erano solite esclamare le nonne!

Proprio perché la cucina italiana affonda le sue radici nelle tradizioni più semplici, il pane raffermo è diventato l’ingrediente principale di moltissime ricette regionali: basti pensare ai passatelli romagnoli, alla panzanella e alla ribollita toscana, alla fresella campana e ai canederli tirolesi, per citarne alcuni.

Se dunque avete esagerato nell’acquisto e il pane inizia a seccare, provate a sperimentare nuove ricette: eviterete così di doverlo buttare. Qui le nostre 8 proposte, originali e sfiziose, da realizzare con i prodotti delle cooperative agricole FedAgriPesca.