Comunicare in “lockdown”. L’importanza della voce per infondere sicurezza.

Oggi è la Giornata mondiale della Voce, un evento nato in Brasile nel 1999 per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della voce e sul suo benessere.

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La voce è lo strumento per eccellenza della comunicazione, cruciale nelle relazioni umane, fondamentale per tranquillizzare, coinvolgere, emozionare, anche nelle situazioni di “crisi”.

Ecco che in queste settimane, attori e voice assistant, scrittrici e imprenditori “prestano” la loro voce per generare fiducia, infondere sicurezza, invitare a tenere comportamenti responsabili, raccontare iniziative benefiche, informare.

Si chiama Coronavirus, la skill Amazon Alexa, messa in piedi da un team tecnico italiano. L’interazione con l’assistente vocale permette di accedere a tutte le informazioni per riconoscere sintomi e modalità di trasmissione del Covid-19. In America, invece, il MoMA ha lanciato un podcast di 15 minuti: un tempo non casuale perché rappresenta la distanza in metri dalle due sedi museali di Midtown e Queens. Per questo progetto, il MoMA ha invitato musicisti, scrittori e artisti a produrre un’opera originale.

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Dare voce alle cooperative e ai cooperatori

Nasce da questo presupposto il GR Confcooperative, il Giornale Radio della Confederazione delle Cooperative Italiane che tutti i giorni racconta l’attualità attraverso gli occhi della cooperazione.

“Lanciamo la nostra radio – ha detto il presidente Maurizio Gardini  –  per dare voce ai bisogni delle nostre cooperative, dei nostri soci, dei territori e delle collettività colpiti dagli effetti del coronavirus. Il nostro scopo è mettere uno strumento a disposizione delle nostre imprese aderenti per dare loro una vetrina rispetto alle difficoltà e ai bisogni, ma soprattutto per raccontare i tanti atti eroici che cooperative e cooperatori stanno facendo nella quotidianità. In quel ruolo che li vede costruttori di bene comune”.

Tra le campagne pubblicitarie veleggia su YouTube la voce di Sophia Loren per Barilla, il cui intento è di esprimere la vicinanza all’Italia che resiste e al suo territorio dinanzi all’emergenza del coronavirus. E lo fa avvalendosi della voce dell’attrice simbolo dell’italianità nel mondo.

Anche iI settore automobilistico è in prima linea con messaggi rassicuranti. Le immagini dei monumenti, di scorci di paesi, delle più belle piazze d’Italia vuote, ma non per questo meno vive e meno capaci di suscitare l’orgoglio e la spinta alla ripresa. È quanto vuole trasmettere il video Inno alle strade pubblicato sui social da FCA (Fiat Chrysler Automobiles) con l’hashtag #noicisiamo e la voce di Riccardo Scamarcio.

Ci sono poi voci che veicolano la continuità di approvvigionamento, come nel caso del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

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Ma la voce passa anche dalle comunicazioni interne: nasce così Radio Elica, iniziativa lanciata dal leader mondiale nelle cappe da cucina e piani aspiranti. Una voce per le persone che lavorano a Fabriano e in tutto il mondo. Palinsesto bisettimanale che alterna informazioni utili e concigli su come passare il tempo a casa. Perché oggi la voce, paradossalmente più delle immagini, contribuisce a mostrare l’aspetto più autentico, più vero delle persone e dei prodotti.