Titole, il dolce della Pasqua triestina

Le titole sono tra i dolci che più richiamano simbolicamente la Pasqua.

La ricetta è antica e utilizza la pasta lievitata che è la stessa della più famosa pinza.

Se quest’ultima, però, ricorda per la sua forma la spugna imbibita di aceto con la quale i soldati romani detersero le ferite di Gesù, la titola richiama i chiodi utilizzati per la Crocifissione. L’uovo che la decora è tradizionalmente tinto di rosso a rappresentare i sassi del Calvario macchiati del sangue di Cristo.

La tradizione delle uova colorate è tipica della Pasqua ortodossa, che ha come suo dolce tradizionale i Koulourakia, dolcetti preparati il Giovedì Santo, giorno in cui si tingono le uova!

Ingredienti

Per il lievitino, da preparare la sera prima:
Farina manitoba, 120 grammi
Latte, 120 grammi
Zucchero, mezzo cucchiaino
Lievito di birra disidratato, un cucchiaino
Per l’impasto:
Farina manitoba, 600 grammi
Latte, 120 grammi circa più quello per spennellare le titole
Uova, 2 intere
Tuorli, 2
Zucchero, 120 grammi
Scorza grattugiata di un limone
Bacca di vaniglia, i semini di una
Marsala, 2 cucchiaio
Uova sode preferibilmente colorate di rosso, 6

Procedimento

Preparare il lievitino la sera prima (ci vogliono almeno dodici ore di lievitazione)

Sciogliere il lievito di birra con lo zucchero nel latte tiepido e impastare con la farina. Mettere in un contenitore chiudibile e porre sotto il coperchio un foglio di carta forno bagnato e strizzato per mantenere l’umidità.

Lasciare lievitare a temperatura ambiente.

Preparazione delle Titole

Tagliare il burro morbido a dadini e intiepidire il latte.

A mano o con un robot, sciogliere il lievitino con il latte tiepido. Aggiungere le uova, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, la vaniglia e far amalgamare velocemente. Unire la farina e impastare fino a quando gli ingredienti avranno formato un composto omogeneo.
Unire il burro a pochi pezzetti per volta, aggiungendo i seguenti solo quando i precedenti saranno ben assorbiti.
Lavorare l’impasto a lungo.

Rimettere l’impasto in un contenitore con il foglio di carta bagnata, come fatto la sera prima.

Lasciare lievitare a temperatura ambiente per circa tre ore: deve almeno raddoppiare.

Riprendere l’impasto e suddividerlo in 12 parti, creando dei filoni, 6 dei quali lunghi circa il doppio dei primi.
Formare una T con il filone lungo orizzontale e posizionare l’uovo nel punto di unione della pasta.
Incrociare i lati lunghi intorno all’uovo e formare una treccia con il lato corto.

Posizionare le titole sulla placca del forno rivestita di carta alimentare e spennellarle con il latte leggermente intiepidito. Coprire e far lievitare ancora per circa tre ore a temperatura ambiente.

Accendere il forno a 190 gradi e inserire all’interno un pentolino con acqua calda.

Infornare le titole nuovamente spennellate con del latte tiepido e cuocere per 5 minuti. Abbassare il forno a 170 gradi e, per evitare che bruniscano eccessivamente, coprire con un foglio di carta forno.

Proseguire la cottura per circa 20 minuti e fare raffreddare a temperatura ambiente.

Buona Pasqua!

La ricetta è stata realizzata da Francesca Vassallo, autrice del blog La maggiorana persa.