Francesco ALBERTINI: “Un lavoro per sperare, questo è il nostro motto!”

gavQualche giorno fa abbiamo contattato Francesco Albertini, presidente delle cooperative Fondazione Gav (Giovani Amici Veronesi) e La Mano 2, il quale ha deciso di rispondere alle nostre domande perché QUI DA NOI, si sa, siamo sempre molto curiosi di conoscere nuove realtà cooperative aderenti a Fedagri!

Con quale obiettivo nasce la cooperativa La Mano 2?

“La cooperativa La Mano 2 nasce nel 1996 per dare lavoro alle persone con difficoltà, grazie alla volontà di alcuni soci della Fondazione Gav, artigiani soprattutto, che hanno voluto dare una mano ad emarginati e ragazzi svantaggiati, offrendo loro la possibilità di imparare un mestiere. Il nostro motto è UN LAVORO PER SPERARE – aggiunge – poiché, dando a queste persone la possibilità di lavorare, facciamo crescere in loro la speranza in un futuro più felice: tutto può cambiare e in meglio!”

Che cosa si intende per cooperativa di tipo B?

agricoltura“Esistono due tipologie di cooperativa: A e B.
La cooperativa di tipo A si occupa di assistenza socio-sanitaria, socio-familiare, con impegno sociale e culturale nei confronti delle persone bisognose. La cooperativa di tipo B, come La Mano 2, invece, si occupa del reinserimento lavorativo attraverso varie attività; noi in particolare operiamo nel campo agricolo!”

Mi pare di capire che siete molto attivi nel vostro campo!
Ma ora passiamo a un argomento più leggero: come se la cava in cucina?

“Non sono capace a cucinare, purtroppo… preferisco sedermi a tavola e gustare quello che mi preparano gli altri!”

Domanda d’obbligo: il suo piatto preferito?
“Il mio piatto preferito sono gli spaghetti allo scoglio, amo molto il pesce.”

Dei prodotti di vostra produzione, qual è quello che le piace di più?
“Le fragole. Appena raccolte hanno un gusto meraviglioso, perché sono genuine e, provenendo dai nostri terreni, sappiamo come sono coltivate e la cura che gli dedichiamo giorno dopo giorno. Come tutti i nostri prodotti, del resto!”

Se le dicessi la frase “QUI DA NOI è…” come la concluderebbe?

“…un’opportunità per farci conoscere e conoscere le attività di coloro che operano con le nostre stesse finalità, con l’obiettivo di rendere partecipe quella parte di società con specifiche sensibilità nel campo sociale e non solo.”