Come fare l’olio aromatizzato

L’olio di oliva è l’alimento base della nostra cucina mediterranea. Ci sono preparazioni in cui diventa addirittura l’ingrediente principale, come nella classica bruschetta o nel pinzimonio.

BRUSCHETTA GENOVESE

Oltre a essere il re indiscusso dei nostri piatti, l’olio fa parte della storia del nostro Paese da secoli, basti pensare ai paesaggi del sud Italia, dove gli ulivi puntellano il terreno arso dal sole conferendogli il loro caratteristico aspetto.

Anche se l’olio extra vergine d’oliva è già buono di per sé, aromatizzarlo con le erbe più amate può essere utile per insaporire ancora di più le nostre ricette! L’importante è utilizzare un olio extra vergine di oliva morbido e delicato, dal fruttato leggero o di media intensità.

olio aromatizzato

Ecco 3 differenti tipi di olio aromatizzato che potrete preparare a casa vostra!

Olio da insalata

Scaldate 250 g di olio fino a 75-80 °C; mettete in infusione nell’olio scaldato 6-8 foglie di basilico, 1 spicchio di aglio fresco, 2 scorzette di limone non trattato. Perfetto per condire l’insalata!

Olio alla menta piperita

Scaldate 250 g di olio fino a 75-80 °C, spegnete e mettetevi in infusione 12-15 foglie di menta piperita. Quando l’olio si sarà raffreddato, filtratelo pressando delicatamente la menta. Per piatti a base di verdura.

Olio piccante

Scaldate 250 g di olio fino a 75-80 °C; mettete in infusione nell’olio scaldato gli aghi di un rametto di rosmarino, un peperoncino fresco, un piccolo scalogno affettato e 2 foglie di alloro. Se amate un piccante più intenso, tagliate a pezzetti il peperoncino. Questo condimento è perfetto per la carne grigliata.