Dott.ssa Anastasia Grimaldi: il pericolo delle diete “fai da te”

E’ di questi giorni la notizia del ricovero al Gaslini di Genova di una bimba di poco più di due anni arrivata in ospedale in gravi condizioni di malnutrizione provocata da una dieta errata.

Non è poi così difficile incappare in casi di questo genere, sono certa che i genitori non volessero il male della loro piccola, ma il problema dove sta allora? Nasce dalla sempre più diffusa credenza che oggi possiamo essere “tuttologi” e che risulti inutile ricorrere al consulto di professionisti, specie nel campo della nutrizione, perché non è così indispensabile affidarsi ad uno specialista, visto che “San Google” ha una risposta per tutto: in fondo ci basta un click.

dieta_vegViviamo in un epoca digitalizzata in cui avere accesso alle informazioni di qualsiasi sorta (anche molto tecniche e specifiche), un tempo in possesso solo di pochi “addetti ai lavori”, è diventato estremamente facile, oltre che accessibile a tutti. Questo enorme potere digitale in cui qualsiasi tipo di informazione è disponibile per tutti, ha creato la falsa illusione del fai da te in qualsiasi caso.

Tutto ciò tuttavia non è sempre un bene. Le informazioni bisogna saperle contestualizzare, utilizzarle correttamente e applicarle in modo opportuno a seconda dei casi.

LA DIETA VEGANA

La dieta vegana ad esempio, se non correttamente prescritta da un professionista esperto, specie in età pediatrica, può risultare fortemente sbilanciata. Un organismo in crescita come quello di un bambino, ha un estremo bisogno di fonti proteiche, vitamine e complessi enzimatici, che servono a costruire i ‘mattoncini’, che sono i pilastri necessari ad una crescita corretta, armonica e bilanciata.

Non basta leggere due notizie su un forum, per credere di potersi improvvisare nutrizionisti, occorre avere una competenza e delle conoscenze dei meccanismi biochimici che sottostanno alla fisiologia umana, che consentono di avere una visione globale di ciò che accade all’interno del nostro corpo, che possiamo considerare come un enorme laboratorio chimico sempre in attività. Gli equilibri nutrizionali sono a volte estremamente complessi, in modo particolare se qualcuno dei normali componenti della dieta diventa carente.

dietaLE DIETE IPOCALORICHE

La stessa cosa vale per chi vuole perdere facilmente peso. Le diete ipocaloriche sono spesso molto restrittive e sbilanciate e sebbene possano dare buoni risultati nel breve termine, si rivelano spesso non solo inefficaci, ma anche dannose a lungo termine; sia in termini di ripresa rapida del peso (perso magari con grande fatica), sia con un successivo “ostracismo” del corpo che, con un metabolismo estremamente rallentato, non risponderà più efficacemente e in modo adeguato a una successiva magari anche corretta dieta.

Il consiglio dunque è sempre lo stesso: non prendiamo a cuor leggero il nostro rapporto con il cibo, le diete che seguono le mode del momento possono essere davvero pericolose per la salute! Non è come comprarsi un vestito che va di moda, è prendersi cura del nostro corpo in modo competente: affidiamoci sempre a professionisti seri.

Anastasia Grimaldi
Blog: Any Secret