SUPA AD COI (ZUPPA DI CAVOLO E PANCETTA PIEMONTESE)

Questa è un’antica ricetta piemontese preparata per la festività dei Santi il 1 novembre.
Fin dai tempi più remoti, erano note le proprietà curative dei vari tipi di cavolo che erano utilizzati, sopratutto, nella cura di ulcere, ferite e affezioni respiratorie. I recenti studi hanno confermato le proprietà terapeutiche di questi ortaggi, non solo, ma ne hanno scoperte delle altre, come la funzione protettiva a livello arterioso e di prevenzione in alcune forme tumorali. I cavoli sono ricchi di sali minerali quali ferro, potassio, calcio, fosforo e di vitamina A, B2, C, di carotenoidi, di acido folico e di folati, indispensabili per prevenire la spina bifida in gravidanza.
(Fonte: Coltiviamo la salute di Ciro Vestita ed. Giunti)

Supa ad coi-GrassiIngredienti
(dosi per 4 persone)
1 piccola verza
150 gr di pancetta dolce a cubetti
1 l di brodo di carne caldo
1 noce di burro
150 gr di Parmigiano grattugiato
9-10 fettine di pane
2 spicchi d’aglio

Procedimento
Pulite la verza eliminando le foglie esterne e il torsolo, tagliatela grossolanamente a listarelle, lavatela e sgrondatela bene.
Tritate insieme l’aglio  e mettetelo in una teglia, meglio se di coccio, unitamente ai cubetti di pancetta e fate soffriggere dolcemente.
Aggiungete la verza e lasciatela stufare per circa dieci minuti.
Unite il brodo caldo e lasciate cuocere per almeno un’ora e mezza.
Nel frattempo sciogliete il burro in una padellina e fate dorare le fette di pane fino a farle diventare dorate e croccanti.
Distribuite due o tre fette sul fondo di una pirofila da forno (o in singole pirottine) poi irroratele con la zuppa di cavolo e cospargete di parmigiano. Proseguite così fino ad esaurire tutti gli ingredienti e ultimate con abbondante Parmigiano.
Passate in forno caldo (180/190°C) per mezz’ora e servite subito.
Accompagnate con un buon bicchiere di Barbera.
Buon appetito!

Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGRA