ROLLE’ DI TACCHINO

La carne di tacchino ha un eccellente contenuto proteico e, considerato il fatto che possiamo consumarla senza la pelle, risulta essere tra le carni più magre. Poi, se consideriamo la qualità dei suoi grassi, scopriamo che il contenuto d’acido linoleico (che è un acido grasso essenziale molto importante) nel tacchino è quasi 10 volte superiore a quello d’altri tipi di carne. Non solo, ma il contenuto di colesterolo è tra i più bassi: si tratta di 8 – 8,25 mg per cento grammi di parte edibile contro un valore che varia da 70 a 125 mg nella carne di manzo e da 70 a 105 mg in quella di maiale.

rolle-di-tacchinoRicapitolando i vantaggi del tacchino consistono in un elevato contenuto proteico e discreto contenuto di ferro e zinco, contenuto in grassi ridotto (nel petto di tacchino, secondo i nutrizionisti, sono solo l’1,56 per cento) e ottimo rapporto tra grassi polinsaturi e insaturi. (Professor Aldo Mariani – Istituto della Nutrizione di Roma)

Ingredienti
(dosi per 4 persone)
mezza fesa di tacchino
300 gr di spinaci cotti e strizzati
4 fette di prosciutto cotto
2 uova
50 gr di fontina (o altro formaggio filante)
1 bicchiere di Vernaccia o vino bianco dolce
un mazzetto di aromi (rosmarino, salvia, alloro)
qualche bacca di ginepro
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
2 bicchieri di brodo o di acqua calda
Sale e pepe q.b.

Procedimento
Sbattete le uova e fate un frittata sottile. Tritate gli spinaci e tagliate a fette sottili la fontina.

Tagliate la fesa (o fatela tagliare dal macellaio) in modo da ottenere un rettangolo. Battete leggermente la carne in modo da ottenere uno spessore uniforme. Distribuite pochissimo sale e pepe sulla carne, adagiatevi le fette di prosciutto, il trito di spinaci e la frittata.

Arrotolate strettamente la carne e legatela con uno spago da cucina.

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Versate tre cucchiai d’olio in una casseruola, aggiungete l’aglio, scaldatelo un po’ poi aggiungete le erbe aromatiche (tritate o legate a mazzetto) e la carne. Fate rolosare bene da tutti i lati, a fuoco medio, aggiungete il bicchiere di vino e fate evaporare a fuoco alto.

Versate il brodo o l’acqua calda, aggiungete le bacche di ginepro e portate a cottura a fuoco bassissimo per circa 1 ora.

Lasciate riposare la carne per 10 minuti e tagliate a fette di 1 cm. Disponete le fette su un piatto di portata leggermente sovrapposte, irroratele con il fondo di cottura e servite.

Buon appetito!

Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il Pomodoro Rosso di MAntGRA