Le origini del porro sono incerte, in Egitto era utilizzato 1500-2000 anni a.C. e dai qui furono i Romani a introdurlo in Europa, anche se si pensa che fosse già presente nei territori celtici 3000 anni a.C.
Dal punto di vista nutrizionale è povero di sodio e ricco di vitamine del gruppo B, di provitamina A e di potassio. Il valore calorico è modesto, 35 kcal per 100 gr. La parte chiara contiene una fibra molto delicata, in grado di pulire e regolarizzare l’intestino.
Ingredienti
(dosi per 4 persone)
4 porri
1 bicchiere di Vernaccia
5 bacche di ginepro
Qualche rametto di prezzemolo
½ spicchio d’aglio
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Pepe q.b. (facoltativo)
Procedimento
Eliminate la parte verde scuro dai porri e lavateli bene.
Affettateli in obliquo e metteteli in una casseruola con 4 cucchiai di olio e le bacche di ginepro leggermente schiacciate. Fate stufare per 5 minuti e aggiungete la Vernaccia, il sale e (se lo gradite) il pepe, continuate la cottura, a fuoco dolce e a pentola semicoperta, per dieci minuti. Nel frattempo tritate il prezzemolo con l’aglio e aggiungete il trito qualche minuto prima del termine della cottura. A cottura ultimata eliminate le bacche di ginepro, servite subito e buon appetito!
Varianti:
A cottura ultimata, mettete i porri in una pirofila, cospargeteli di Parmigiano grattugiato e fateli gratinare per 5 minuti nel forno!
Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGRA