La dieta antismog per difendersi dall’inquinamento

Agenti inquinanti e polveri sottili sono ormai ovunque. Da molto tempo ormai, soprattutto nelle grandi città, si cerca di ridurre lo smog per evitare effetti dannosi sull’ambiente e sull’uomo.

Nonostante il lockdown dello scorso marzo abbia contribuito a migliorare la qualità dell’aria nella primavera del 2020, i livelli d’inquinamento restano alti, soprattutto nella zona della Pianura Padana. Per difendere la nostra salute, però, l’alimentazione gioca un ruolo molto importante.

Per contrastare l’azione dannosa dell’inquinamento, è importante inserire all’interno della propria alimentazione cibi ricchi di antiossidanti, sostanze che contrastano i radicali liberi prodotti dallo stress ossidativo causato dall’inalazione degli agenti presenti nell’aria. Tra gli alimenti ricchi di antiossidanti, certamente la frutta e la verdura di stagione, meglio ancora se alternata di colore e varietà in ogni pasto.

colori frutta verdura

Per un effetto antismog, prediligere in particolare frutta e verdura di colore:
ROSSO: dall’azione antiossidante e antinfiammatoria e più ricchi di vitamina C (radicchio, ravanello, barbabietola, fragola, …);
GIALLO-ARANCIO: per il corretto funzionamento del sistema immunitario (zucca, carote, mais dolce, peperoni, limoni, pesche, …).
… da non dimenticare anche i vegetali a foglia VERDE come gli spinaci e i cavoli, quelli VIOLA-BLU come i frutti di bosco e quelli BIANCHI come i porri!

Dopo aver scelto la frutta e gli ortaggi che volete consumare nei vostri pasti, ricordatevi che l’opzione migliore è quella di mangiarli crudi, perché contengono una maggiore quantità di vitamine e minerali che proteggono maggiormente dallo smog. Meglio se a coltivazione biologica, altrimenti lavateli accuratamente con il bicarbonato di sodio per eliminare le sostanze chimiche dalla superficie. Se volete consumare verdure e ortaggi cotti, prediligete la cottura al vapore, poiché preserva meglio le sostanze idrosolubili e termolabili come la vitamina C, utilissima per proteggere il sistema immunitario, precisa la nutrizionista.

Se amate bervi un bel bicchiere ricco di frutta, diminuite centrifugati e succhi e cercate di optare per una spremuta, meglio se ottenuta da uno spremiagrumi: questo perché permette di conservare meglio le vitamine e i minerali, molto sensibili al calore. La spremuta d’arancia è ricca di flavonoidi e vitamina C che aiutano a prevenire infiammazioni causate da sostanze inquinanti. Per evitare che si disperdano i benefici, deve essere consumata subito dopo la preparazione. La vitamina C, se a contatto con l’aria, tende ad ossidarsi. Se si vogliono ingerire le fibre allora è necessario aggiungere anche il residuo del frutto.

spremuta

Arriviamo ai condimenti. Il migliore resta l’olio extravergine di oliva aggiunto a crudo, poiché ricco di sostanze antiossidanti che riducono gli effetti nocivi dello smog, come la vitamina E e i polifenoli e grassi “buoni” come l’acido oleico, che aiuta a combattere i radicali liberi dovuti allo smog.

Anche le spezie sono un ottimo metodo per contrastare gli effetti nocivi dello smog, potenziando le difese dell’organismo.

Ultima ma non per importanza l’idratazione. Idratarsi correttamente è fondamentale per difendersi dallo smog. L’acqua favorisce l’eliminazione delle tossine e stimola la diuresi. Il consiglio è di berne almeno 2 litri al giorno. Se fate fatica a bere durante la giornata, sono perfetti tè e tisane: tè verde e tè bianco, infatti, oltre ad assicurare un giusto apporto di acqua, contengono dei potenti antiossidanti, chiamati catechine, che aiutano a contrastare gli effetti dello smog.

acqua