Panna cotta con infuso del mattino, albicocche e nocciole

Al mattino ci sentiamo tutti un pochino spenti, apatici, allora aiutiamoci con qualcosa che ci possa dare una spinta, ma che gratifichi anche le nostre papille gustative; per questo motivo ho realizzato una panna cotta utilizzando l’Infuso del mattino SAÛT Cercivento.

La sua composizione a base di foglie d’ortica, foglie di menta, foglie di santoreggia e radice di liquirizia la rendono particolarmente tonica e ricostituente!

SAÛT o SAVÛT letteralmente significa “sambuco”, ma anche “sapere”, inteso come conoscenza complessiva, come somma di esperienze vissute che venivano tramandate attraverso gli esempi e le conoscenze dirette più che dalle parole. Una parola ricca di significati, con una etimologia che rappresenta bene il ciclo della vita: il passato, il presente e soprattutto il futuro di chi vive in terra di montagna com’è la Carnia.

Per secoli la conoscenza e l’uso delle Erbe Officinali hanno fatto parte della cultura popolare in Carnia e hanno rappresentato una fonte di sostentamento per i singoli e per I’intera comunità.

La Cooperativa Agricola Taviele inserendosi nel solco della tradizione erboristica carnica, e in particolare di Cercivento, ha costruito un progetto nuovo che, nell’intento di riprendere e salvaguardare antichi saperi, vuole valorizzare risorse umane, naturali, culturali del presente, per guardare al futuro, in una continua ricerca di idee nuove.

Nato in collaborazione con il Comune di Cercivento, il progetto è legato al suo territorio, di cui intende valorizzare le risorse e le diverse abilità e conoscenze, i saperi antichi che si intrecciano con le sfide della modernità, modulando tradizione, conoscenze attuali e desiderio di innovazione.

La coltivazione in loco delle erbe officinali, che costituiscono la materia prima per creare i prodotti, ne garantisce l’assoluta naturalità, in quanto esclude l’uso di fertilizzanti e concimi chimici, prevede la semina e la raccolta manuali, l’essiccazione immediata delle piante e delle foglie, ottenendo da esse il massimo dei principi attivi. I terreni che coltivano sono particolarmente adatti a una produzione differenziata e di qualità, in quanto Cercivento gode di una esposizione soleggiata e ben ventilata ed è collocato in un’area lontana da fonti di inquinamento industriale.

Panna cotta infuso del mattino- Grassi (3)picIngredienti
(dosi per 4 persone)

100 ml di latte
400 ml di panna fresca
5 g di Infuso del mattino Saut Cercivento
100 gr di zucchero
2 fogli di gelatina
Per il topping:
400 g di albicocche
40 g di zucchero
Una decina di nocciole tritate
Succo di limone q.b.

Procedimento

Mettete a bagno in acqua fredda i fogli di gelatina per circa 10 minuti.

Scaldate il latte e immergeteci l’infusore con le erbe. Lasciate in infusione per 7/8 minuti. Eliminate l’infusore, unite la panna e lo zucchero. Rimestate bene e mettete sul fuoco molto basso fino a quando inizierà il bollore. Spegnete il fuoco e unite la gelatina ben strizzata. Mescolate accuratamente per farla sciogliere .

Suddividete  il composto in 4 coppette o bicchieri poi mettete in frigo (se volete l’effetto della foto posizionate i bicchieri inclinati, aiutandovi con un piccolo sostegno) per almeno quattro ore.
Trascorso il tempo lavate le albicocche, tagliatele  a pezzetti , meno due  che lascerete intere per la decorazione finale.

Spruzzate i pezzetti di albicocche  con un pochino di succo di limone per evitare che anneriscano e metteteli in un pentolino con lo zucchero e 1 cucchiaio d’acqua.

Fate cuocere per una decina di minuti, poi frullate il composto e mettete in frigo.

Al momento di servire versate  la crema di albicocche, mettete sopra una mezza albicocca tagliata a metà. Distribuite le nocciole tritate e servite.

Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il pomodoro rosso di MAntGRA