Mostarda di mele

La mostarda è una salsa, dalle origini antiche, a base di frutta, o verdura, e senape. Ne parla infatti Lucio Giunio Columella, I secolo d.C., nel suo “De Rustica” citando una salsa che, con mosto e senape, unisce il piccante al dolce!

L’ingrediente principale della ricetta è la senape, che varia il sapore del composto a seconda della quantità usata, rendendo la mostarda quasi una confettura o una salsa piccantissima.

Vi sono tanti diversi tipi di mostarda, tra cui: quella di Cremona con la frutta candita, quella veneta con la frutta passata, e quella mantovana che prevede un unico tipo di frutta a pezzetti. E queste sono solo tre delle varianti esistenti!

La mostarda di mele è estremamente versatile! Può accompagnare carni, formaggi e cibi meno strutturati o delicati!

La ricetta che vi propongo è la mostarda di mele di natura mantovana: la versione originale prevede le mele cotogne o quelle campanine, tipiche del luogo. Io ho utilizzato delle mele piemontesi, l’importante è che siano molto sode e piuttosto acerbe!

Ingredienti
800 gr di mele sode e non troppo mature, sbucciate e pulite dal torsolo
400 gr di zucchero semolato
15 gr di senape in polvere ( piccantezza media)
3 cucchiai di vino bianco

Procedimento
Tagliate le mele a pezzetti, con uno spessore di circa tre millimetri.

Versatele in un contenitore di vetro, o di ceramica, e cospargetele con lo zucchero.

Mescolate bene e fate riposare per 24 ore coperte con un foglio di pellicola alimentare, girando ogni tanto per fare sciogliere lo zucchero.

Trascorso il tempo indicato, scolate le mele e fate bollire il liquido restante per una decina di minuti.

Versate il liquido bollente sulle mele, mescolate e fate riposare per altre 24 ore.

Ripetete lo stesso procedimento ancora due volte.

Una volta terminati i passaggi, fate bollire a fuoco vivace, mescolando sempre, succo e mele fino a quando il composto sarà asciutto. Occorreranno circa dieci, quindici minuti: dipende dalla quantità residua di liquido.

A parte, scaldate il vino bianco e versateci dentro la senape in polvere.

Una volta sciolta la senape, aggiungete la crema alle mele.

Invasare la mostarda di mele in vasetti con chiusura ermetica.

Nota: Anche se lo zucchero e la senape sono dei conservanti, una volta aperto il vasetto è consigliabile riporlo in frigorifero.

Autore: Francesca Vassallo
Blog: La Maggiorana Persa