TARTELLETTE CON ‘NDUJA DI SPILINGA

Ho preparato queste tartellette con la n’duja gentilmente omaggiatami da ‘NDUJA E SALUMI di Gabriella Bellnatone, un’azienda con sede a Spilinga (VV).

La ‘Nduja è un celebre insaccato la cui produzione storica si concentra nell’agro di Spilinga, paesino in provincia di Vibo Valentia. Siamo nel lembo meridionale che guarda le Eolie, uno dei più scenografici della Calabria e anche uno dei più espressivi, perché tra i luoghi chiave della nascita del modello nutrizionale della dieta mediterranea.

In questo salume spalmabile, dal colore rosso intenso, dal nome che richiama la cultura gastronomica francese e rievoca la contaminazione spagnola, c’è dentro tutto il fascino esotico del meridione.

L’esperienza del gusto che offre non ha pari.

Si tratta di carne di maiale macinata insieme a del peperoncino essiccato e triturato, salata, insaccata nel budello naturale del maiale, affumicata e poi stagionata per due mesi. Ovviamente il peperoncino utilizzato è quello tipico calabrese a bacca lunga che viene coltivato in loco, raccolto dalla metà di agosto e fatto essiccare, in maniera naturale, al sole.

L’azienda ‘NDUJA E SALUMI, tra gli altri prodotti, produce anche l’originale ‘Nduja di Spilinga, utilizzando ingredienti di primissima qualità.

Ho trovato questa ‘Nduja particolarmente e piacevolmente morbida, con un aroma intenso di affumicatura. Il sapore è deciso e piccante. Ottima così, spalmata su crostini di pane, o utilizzata in varie preparazioni come la pasta.

tartellette n'duja (3)Ingredienti
(dosi per 4 persone)
450 gr di pasta briseé
250 gr di ‘Nduja di Gabriella Bellantone
1 cipolla di Tropea
Qualche oliva verde per guarnire

Procedimento
Mettete la pasta frolla su di un piano leggermente infarinato e tiratela con il mattarello fino ad ottenere un disco di circa 3 mm di spessore; con questo foderate completamente gli stampini per le tartellette.

Sistemateli su una placca e cuoceteli nel forno ventilato, già scaldato a 170° C per 20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.

Lavate la cipolla e tagliatela alla veneziana (a rondelle sottilissime). Riempite le tartellette con la ‘Nduja, sistemate un po’ di cipolla su di ognuna, mettetele in un piatto, versate un filo d’olio extravergine d’oliva, guarnite con olive verdi o con sottaceti a piacere.

Autore: Maria Antonietta Grassi
Blog: Il Pomodoro Rosso di MAntGRA


NDUJA E SALUMI
ctr. Saramalloni – 89864 – SPILINGA (VV)

mail: francescofiamingo@libero.it