WINELEATHER, LA PELLE VEGANA TRATTA DAL VINO E’ ITALIANA!

wineleather 1Ogni anno vengono prodotte 13 milioni di tonnellate di scarti di produzione vinicola. Con tale quantità di scarti si possono produrre ben 3 miliardi di metri quadrati di vegan leather (400 mila campi da calcio circa!). E allora perché non riciclarli?

Così l’azienda milanese Vegea si è inventata la Wineleather, la pelle vegetale tratta dagli scarti della lavorazione del vino. Questa pelle ha le stesse caratteristiche meccaniche, estetiche e sensoriali di una vera pelle, ma viene prodotta utilizzando gli oli e le fibre vegetali estratte dalla vinaccia.

Il Global Change Award, il premio annuale assegnato ai prodotti con maggiori potenzialità commerciali e che si distinguono per l’innovazione nel fashion business, quest’anno è stata proprio Vegea ad ottenerlo. Si tratta di un vero traguardo perché questa pelle “vegana” potrebbe addirittura sostituire quella di origine animale, è resistente ed ecosostenibile. I suoi utilizzi spaziano dall’abbigliamento all’arredamento, passando per gli interni delle auto ai packaging più minimalisti: l’azienda intende infatti arrivare alla produzione entro la fine dell’anno, quindi per l’inizio del 2018 potremmo già vedere i primi prodotti esclusivi in “pelle di vino” come scarpe, borse e poltrone.

Siamo curiosissimi!


Le foto sono state tratte dal sito: www.vegealeather.com