Dott.ssa Anastasia Grimaldi: il benessere a tavola comincia dalla testa

paesaggio 1Avete mai pensato a quanti benefìci è in grado di regalarci il sole?

L’estate è un momento magico per rigenerare il corpo e… la mente!

Le lunghe ore di luce, i raggi di sole caldo sulla pelle, risvegliano i sensi quasi sopiti durante i mesi freddi.

Che siate al mare, al lago, in montagna o perfino se rimanete in città, l’estate è un’occasione bellissima per regalarsi attimi di pace e di relax. Rompendo la routine quotidiana, creandosi un’occasione propizia per ascoltare di più ciò che il corpo ci comunica e desidera nel profondo, ciò che la natura che ci circonda ci regala e segretamente ci sussurra all’orecchio. Per sciogliere le tensioni, per gratificarci in modo consapevole e benefico bastano davvero poche mosse.

Se siete in vacanza fuori città, fatevi un regalo, sceglietevi un posticino con una vista panoramica che sappia emozionarvi già a partire dalla vista: perché l’esperienza di un buon pasto passa anche attraverso il luogo in cui si decide di consumarlo.

Per me ad per esempio non c’è niente di meglio che gustarmi pane e salame sulla mia panchina preferita, che però si trova in montagna a 1800 metri di quota con una vista mozzafiato! Ecco scegliete il vostro piatto preferito, fosse anche solo un panino, o gustate qualche cibo che desiderate davvero, magari mai assaggiato prima e comunque provate a degustarlo in un modo “nuovo” con occhi differenti. Ascoltando tutti i vostri sensi, amplificandoli come foste un radar. Assaporatelo lentamente, masticando piano, essendo presenti e godendo di ogni boccone come fosse una preziosa perla, guardatevi intorno facendovi aiutare dalla natura che vi circonda per provare un grande senso di pace e benessere. Vedrete che non sarà difficile provare emozioni inaspettate: un profondo senso di gratitudine per il cibo che avete a disposizione e state assaporando, per i luoghi che vi circondano e per l’effetto che produrrà sul vostro corpo quel pasto consumato in un modo diverso dal solito. Sarà una sorta di “effetto benefico” che magari non avete mai provato prima.

paesaggio 2Quante volte durante l’anno mangiamo di fretta senza nemmeno pensare a quello che stiamo facendo? Magari concentrati in altri mille pensieri, per il lavoro imminente che ci attende da lì a breve. Di certo quel cibo non fa bene al corpo, tanto meno alla mente, come un piatto che invece degustiamo con desiderio e consapevolezza. Il benessere a tavola parte sempre dalla testa! Se ci pensiamo bene tantissime problematiche legate al cibo sono un nostro tentativo “più o meno consapevole” di riempire un vuoto e tenere a bada uno stress: la fame nervosa è un esempio classico.

La terapia che invece vi suggerisco va esattamente nella direzione opposta: il cibo può anche guidarci ad una maggiore consapevolezza dei nostri desideri a patto che ci fermiamo un attimo e gli facciamo il giusto spazio per ascoltare veramente ciò che il corpo ci comunica. Siamo noi che abbiamo disimparato e non sappiamo più ascoltarlo, lui possiede una saggezza molto più antica della nostra mente, funziona in un modo meraviglioso anche se spesso noi inconsapevolmente lo maltrattiamo!

Il benessere a tavola parte dall’ascolto sincero dei bisogni del nostro corpo. Troppo di frequente mangiamo male per la fretta, poco per mancanza di tempo, troppo per golosità, cibo “spazzatura” perché non mettiamo la giusta cura per prepararci un pasto salutare.

Le vacanze invece possono essere il giusto spazio di riflessione per dedicare del tempo all’ascolto del corpo, per dedicargli l’attenzione che merita partendo dalla tavola, per regalarci qualche ora di serenità e benessere anche partendo da un pasto.

Vi auguro una felicissima estate che sia ricca di ottimi pasti, ma soprattutto di benessere, pace e relax… ne abbiamo tutti bisogno!

Anastasia Grimaldi
Blog: Any Secret