SODA BREAD – PANE SENZA LIEVITO CON FORMAGGIO E SEMI

Il soda bread o pane alla soda è una preparazione che, considerando le varianti locali, accomuna diverse popolazioni, dai nativi americani ad austriaci, polacchi, britannici, serbi e irlandesi. Il soda bread irlandese, cui si ispira la mia ricetta, è un saporito e robusto pane privo di lievito. Nell’impasto è impiegato bicarbonato di sodio al fine di favorire la lievitazione ed è tradizionalmente usato il latticello, il sottoprodotto acidulo del processo di lavorazione per ottenere il burro dalla panna. In sostituzione di questo ingrediente, non sempre facile da reperire, è possibile utilizzare latte addizionato con poco succo di limone. Compatto, morbido, di lunga conservazione, è davvero delizioso, soprattutto se accompagnato da saporiti formaggi e buona birra. Come tutti i pani distintivi di un’area geografica o di una cultura, il soda bread nasconde in sé un importante stralcio di storia e i significati lirici insiti nel pane, alimento basilare, cibo di conforto per eccellenza.
Per maggiori informazioni sul soda bread irlandese cliccate qui (sito in inglese).
Non avevo mai preparato il pane alla soda fino a ieri, quando, presa dal desiderio di panificare, ma dovendo fare i conti con il poco tempo a disposizione, ho setacciato il web alla ricerca di un’ispirazione. Pensando a un pane così rustico, destinato a saziare gli appetiti più impenitenti, ho deciso di arricchirlo con la carezza lattea dell’emmentaler grattugiato e il gusto tostato dei semi, capaci di completare e arricchire numerose preparazioni. Il risultato? Buonissimo!

Soda Bread_Pane senza lievito con formaggio e semi_Paola Uberti_IMG1Ingredienti
(dosi per 8 persone)
300 grammi di farina 00
200 grammi di farina integrale
360 grammi di latte intero fresco portato a temperatura ambiente
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio purissimo
1 cucchiaino di sale fino
1 cucchiaino scarso di succo di limone
1/2 cucchiaino di zucchero semolato
80 grammi di emmentaler svizzero
3 cucchiai di semi misti (io ho utilizzato semi di girasole, lino e sesamo)
Olio extravergine di oliva q.b.

Procedimento
Riscaldo il forno a 220°C. Preparo una teglia a bordo alto di 26 cm di diametro foderandola con carta da forno bagnata e ben strizzata. In una capace ciotola mescolo la farina 00 setacciata, la farina integrale, il bicarbonato, il sale, lo zucchero e l’emmentaler ridotto a julienne con una grattugia a fori larghi. Unisco il succo di limone al latte e li aggiungo poco alla volta agli ingredienti secchi mescolando con una forchetta. Quando le farine hanno assorbito il latte, impasto a mano il meno possibile, ma fino a ottenere una pasta omogenea. Formo una palla e, con le mani infarinate, la trasferisco nella teglia preparata in precedenza. Schiaccio l’impasto per creare un disco spesso 3 cm circa. Incido il pane con un taglio a croce piuttosto profondo. Spennello la superficie con un po’ di olio extravergine di oliva e cospargo con i semi misti premendoli leggermente per farli aderire alla pasta. Copro la teglia con un foglio di alluminio e inforno a 220°C per 30 minuti. Trascorso il tempo elimino l’alluminio e cuocio il pane per altri 10 minuti. Estraggo il soda bread dal forno e, con l’aiuto della carta, lo trasferisco su una griglia per dolci. Rimuovo la carta da forno e lascio raffreddare completamente prima di tagliarlo.

Autore: Paola “Slelly” Uberti
Blog: Slelly – The Dark Side of Kitchen