Zuppa fredda di verdure con erbe aromatiche e feta

Torino è una città sempre più multietnica. Il cibo è uno dei mezzi attraverso i quali tale varietà di culture e provenienze si manifesta.
Numerosi sono i negozi gestiti da cinesi, africani, sudamericani…nei quali è possibile trovare materie prime necessarie a preparare piatti che non fanno parte della nostra gastronomia tipica, ma si affacciano ad essa proponendoci un viaggio di conoscenza, curiosità, puro piacere per il senso del gusto e della vista. Così come nel caso del piccolo mercato che si tiene settimanalmente nel paese in cui abito, anche in fatto di negozi di alimenti “etnici” ho i miei posti di fiducia dove amo entrare, aggirarmi, dove posso osservare varietà affascinanti che trasudano tipicità altrui, dove posso vedere persone giunte a Torino da lontano cercare un po’ di “casa” nel cibo.
Queste botteghe sono molto diverse dagli scaffali dei supermercati in cui sono esposti i prodotti etnici e che hanno un’anima puramente commerciale. Qui si trova l’autenticità delle abitudini alimentari di altri paesi, sono negozi gestiti da immigrati, destinati agli immigrati, piccole porte sul mondo, affacci sulla strada lungo la quale scorre la storia dei popoli e delle loro migrazioni, nel cuore pulsante della mia città, straordinariamente in grado di accogliere mutazioni, cambiamenti, evoluzioni, e mantenendo il suo straordinario carattere che ha stupito il mondo, sdoganando i luoghi comuni su ciò che Torino ha da offrire in termini culturali ed emotivi.
Tra gli ingredienti tipici di culture lontane dei quali non riesco più a fare a meno il coriandolo fresco occupa un posto di rilievo. Così intensamente aromatico da essere quasi aggressivo, straordinariamente rinfrescante, è capace di cambiare completamente l’orientamento sensoriale di un piatto. Il suo sapore complesso sprigiona autentica forza: è un fuoco verde delizioso che accompagna con semplicità ed eleganza carni e verdure.
Questa semplicissima ricetta è un inno alla stagione del sole: la freschezza delle verdure gustose è rafforzata dalle note balsamiche del coriandolo e delle altre erbe aromatiche ed è intensificata dalla scossa sapida della feta.

Zuppa fredda di verdure con erbe aromatiche e feta_Paola-UbertiIngredienti
(dosi per 4 persone, le quantità si riferiscono a frutta e verdura pesata già mondata)
200 gr di pomodorini pachino
150 gr di peperone rosso
100 gr di ravanelli
90 gr di mela golden
80 gr di cetriolo
50 gr di sedano verde
30 gr di cipollotto
Un pugno abbondante di erbe aromatiche fresche, miste (coriandolo, menta, basilico, timo)
1 lime
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero macinato al momento q.b.
Peperoncino fresco a piacere
200 gr di feta

Procedimento
Pratico un taglio a croce sulla superficie dei pomodorini e li tuffo in acqua bollente per circa un minuto. Li scolo, li raffreddo immediatamente in acqua e ghiaccio e li privo della pelle e dei semi interni.
Taglio tutte le verdure e la mela a pezzetti e le sistemo in un frullatore assieme ai pomodorini. Aggiungo mezzo bicchiere di acqua e aziono la macchina per tritare finemente gli ingredienti.
Trasferisco il trito in un contenitore stretto e alto e unisco le erbe aromatiche spezzettate con le dita, la scorza e il succo del lime, sale, pepe e peperoncino a piacere. Frullo con un frullatore a immersione unendo due cucchiai di olio versato a filo. Devo ottenere una crema omogenea. Assaggio e regolo di sapore se necessario.
Lascio riposare la zuppa in frigorifero per almeno un’ora. Trascorso il tempo la suddivido in quattro ciotole e sbriciolo la feta sulla superficie.
Rifinisco con un filo di olio e una macinata di pepe e servo.

Autore: Paola “Slelly” Uberti
Blog: Slelly – The Dark Side of Kitchen