ROAST BEEF

Con l’arrivo dei primi caldi si risveglia in me la voglia di gustare piatti freddi. Si aggiunga poi l’inevitabile desiderio di rimettersi in forma prima dell’estate per superare la prova costume, se non proprio degnamente almeno decentemente, una prerogativa questa quasi esclusivamente femminile, vero?
Insomma si va alla ricerca di qualche piatto semplice e genuino da preparare. Questo almeno è quello che succede a me.
A tal proposito il roast beef è certamente uno di questi piatti: sano genuino, veloce da preparare, ma poco calorico e a meno che non siate vegetariani o disdegnate per vostri motivi personali la carne, potrete gustare un piatto nutriente e sano senza troppe calorie.
Importantissima però è la scelta del pezzo di carne da utilizzare. Non solo per quanto riguarda il taglio, che certamente ha la sua importanza, ma soprattutto per la qualità di carne che utilizziamo. Il gusto della carne è sempre importante, come quello di ogni cibo d’altronde, ma nel caso del roast beef lo è ancora di più, è davvero basilare, poichè consumeremo la carne quasi in purezza, senza alcun condimento che ne mascheri il gusto. Sembrerà banale, mi rendo conto, ma non sempre lo si dà per scontato.
Personalmente non ho dubbi, mi rivolgo sempre e solo al mio macellaio di fiducia, che fornisce ottima carne piemontese, perchè so che se chiedo a lui non sbaglio mai. Per fare un buon roast beef il pezzo che dovrete utilizzare è la lombata, conosciuta anche come controfiletto, oppure lo scamone.
La cottura è un altro elemento di basilare importanza per la buona riuscita di questo piatto.
Vediamo in dettaglio come si fa.

roast beef_grimaldiIngredienti
1,2 Kg di lombata di manzo (in alternativa lo scamone)
5 cucchiai circa di olio extra-vergine d’oliva
1 rametto di rosmarino
sale aromatizzato alle erbe aromatiche

Procedimento
Preriscaldate il forno a 220°C.
Ungete uniformemente la carne aiutandovi con un rametto di rosmarino e se non avete uno spiedo, infilzatela con due lunghi spiedini che appoggerete sui bordi di una pirofila da forno, facendo in modo che il pezzo di carne sia ben sollevato e non a contatto con il sughetto che colerà in pirofila durante la cottura (non deve esserci contatto tra la parte grassa e la carne).
In alternativa potete adagiare una griglia sulla pirofila e poi posizionarci sopra il vostro pezzo di carne. Infornate in forno già caldo. La carne deve sigillare, ossia dovrà fare subito una crosticina in superficie, per catturare i suoi succhi ed evitare di rilasciarli all’esterno, rendendo la carne asciutta. La cottura comunque non dovrà protrarsi per più di mezz’ora.
A metà cottura ungete nuovamente e portate a termine la cottura. Per controllare se il roast beef è cotto pungete la carne con uno spiedo, se fuoriesce una goccia rosata il roast beef è pronto. Non pungetela però troppe volte altrimenti si asciugherà troppo. Salate la carne in superficie e lasciatela raffreddare una decina di minuti prima di procedere al taglio. Il roast beef, che dovrete affettare piuttosto sottilmente, può essere consumato subito così, tiepido, accompagnato e insaporito dal sughetto di cottura oppure anche da freddo, con una bella insalatina fresca e pomodorini.

NOTE PERSONALI
Solitamente dopo aver oliato la carne lascio il rametto di rosmarino nella pirofila, così che insaporisca il sughetto che si forma in cottura.
A cottura ultimata potete raccogliere il sughetto facendolo sciogliere con mezzo bicchiere d’acqua bollente. Fatelo poi restringere un pò sul fuoco ed infine irrorate la carne. Dopo la cottura non affettate subito il roast beef, aspettate una decina di minuti, per evitare di “strizzare” troppo le fibre della carne e disperderne all’esterno tutti i suoi preziosi succhi.

Autore: Anastasia Grimaldi
Blog: Any Secret